«Volta la carta…»
Blog personale di Michele Santuliana
domenica 15 dicembre 2024
80 anni fa la morte in combattimento di Antonio Giuriolo, il Capitan Toni dei Piccoli maestri
domenica 18 agosto 2024
Articoli di giugno, luglio e agosto per L'AltraMontagna
Condivido di seguito i link degli articoli scritti negli ultimi mesi per L'AltraMontagna.
Monte Cimone: si scava per trovare i caduti della mina del 1916. Una scelta mossa da buone intenzioni, ma che solleva anche qualche dubbio
Qui l'articolo completo.
Alta via dei montecchiani ribelli: un sentiero che dalla pianura devastata da un "consumo fuori scala" sale nelle Terre alte fra storia, memorie e natura
Qui l'articolo completo.
mercoledì 8 maggio 2024
Adunata degli Alpini a Vicenza: un'occasione per riscoprire Giuriolo, Meneghello e Rigoni Stern: articolo per "L'altraMontagna"
Vicenza ospiterà la 95esima Adunata Nazionale degli Alpini. Tra le fanfare, la festa, la memoria dei caduti e qualche inevitabile concessione alla retorica, l’Adunata potrebbe anche essere l’occasione per riscoprire tre grandi alpini vicentini, accomunati dal no al fascismo.
Per leggere l'articolo completo, cliccate qui.
domenica 28 aprile 2024
"So di essere fra montagne amiche": articolo per "L'altramontagna"
A fine aprile 1944 un pesante rastrellamento tedesco investiva le formazioni “Giustizia e Libertà” nelle valli del cuneese: la IV banda di Nuto Revelli riusciva però a sganciarsi infliggendo gravi perdite agli attaccanti.
Qui l'articolo completo apparso su "L'altramontagna".
domenica 14 gennaio 2024
Inizio collaborazione con "L'AltraMontagna"
Care lettrici e cari lettori,
con gioia vi annuncio l'inizio della collaborazione con la rivista online "L'AltraMontagna".Inauguro questa nuova esperienza, per la quale ringrazio l'amico Pietro Lacasella, con un articolo in cui racconto una storia poco nota ai più, quella relativa a una straordinaria rete di salvataggio che operò in Veneto durante la Shoah.
Potete leggere l'articolo completo cliccando qui.
lunedì 1 gennaio 2024
Un augurio dal Paese silenzioso
lunedì 16 ottobre 2023
16 ottobre 1943
«Il caposquadra si avanza verso di loro. Ha in mano una specie di cartolina scritta a macchina, di cui legge il testo in tedesco. Quelli non capiscono altro che il tono perentorio di minaccia. Si sciolgono i pianti delle donne e dei bambini. La S. ha avuto il tempo di sbirciare che, sull’elenco dei nomi, il suo non c’è. Questo le dà coraggio: come a vendicarsi dello schiaffo, strappa di mano al tedesco la cartolina. Il testo è bilingue. È lei che lo legge ad alta voce ai vicini:
1. Insieme con la vostra famiglia e con gli altri ebrei appartenenti alla vostra casa sarete trasferiti.2. Bisogna portare con sé:
a) viveri per almeno otto giorni;3. Si può portare via:
b) tessere annonarie;
c) carta d’identità;
d) bicchieri.
a) valigetta con effetti e biancheria personali, coperte ecc.;4. Chiudere a chiave l’appartamento. Prendere con sé la chiave.
b) denari e gioielli.
5. Ammalati – anche casi gravissimi – non possono per nessun motivo rimanere indietro. Infermeria si trova nel campo.
6. Venti minuti dopo la presentazione di questo biglietto, la famiglia deve essere pronta per la partenza.
Venti minuti: neppure il tempo per lamentarsi. Meno di quanto occorra per fare fagotto. I bicchieri belli è meglio lasciarli a casa. E le valigette, dove trovarne una per ciascuno? I bambini ne vogliono una tutta per loro. Non seccate! Bisogna che i tedeschi non vedano dove stavano nascosti i manhood. Gioielli non ce n’è più, tutti da un nharèl. Le parole necessarie bisogna dirsele in ebraico, come si sa e si può – in quel gergo che pare un furbesco e ha sempre fatto sospettare che gli ebrei complottino – come si fa a parlare con quei due soldati entrati in casa a sorvegliare i preparativi?» (pp. 34-36).
Qui è possibile ascoltare l'intensa lettura di Moni Ovadia per "Ad alta voce" di Radio3: https://www.raiplaysound.it/audiolibri/16ottobre1943